L’orientamento

  

La capacità d'orientamento si acquisisce con l'esperienza e la buona conoscenza della zona.

Se non possiedi un dispositivo GPS, evita di perdere il sentiero ma se ciò dovesse succedere, e sovente capita all'imbrunire, conviene sempre cercare di ritornare sui propri passi evitando di girovagare a casaccio.

Si può perdere il sentiero ma non bisogna mai perdere la testa.

Conviene cercare un posto tranquillo dove fermarsi, al riparo dal vento e dal freddo, aspettando il mattino e qualcuno che verrà a cercarci. Non va dimenticato che quando ci si ripara va lasciato all’esterno, posizionandolo in modo stabile, un segnale ben visibile dai soccorritori.

L'aria fresca del mattino, il sole che filtra tra le fronde, l'odore del muschio, lo scricchiolio delle foglie secche. Il bosco ti circonda e ti riempie di piacevoli sensazioni.

A volte basta poco per rompere l'incanto: la nebbia, l'imbrunire, la stanchezza e l'inevitabile senso di smarrimento e d'ansia che prende il sopravvento.

Nel bosco non è difficile perdere l’'orientamento fino a perdersi.